L’intervento si configura come nuova edificazione di fabbricato ad uso residenziale unifamiliare, sviluppato su due piani fuori terra, oltre ad un piano seminterrato con annesso garage e spazio esterno.
L’edificio progettato, fortemente condizionato dalle prescrizioni urbanistiche, è stato collocato nella porzione centrale del lotto, prestando particolare attenzione al raggiungimento del minimo impatto ambientale. La struttura portante è stat realizzata in calcestruzzo con orizzontamenti in laterocemento, i tamponamenti in muratura con finitura in intonaco e, in parte, con rivestimento in doghe verticali di legno di cedro. La scelta progettuale principale è stata dettata dalla volontà di non offuscare il protagonismo plastico e materico del volume in legno di cedro, per cui le restanti finiture (intonaci, infissi, parti metalliche), sono semplicemente bianche. Particolare attenzione è stata rivolta alla scelta dei materiali interni: dal travertino anticato al pavimento in legno cabreuva, alla pietra di Luserna, ai serramenti in acciaio con vetri stratificati di sicurezza; dalle tende filtranti, che consentono di vedere dall’interno senza essere visti all’esterno, ai parapetti in acciaio zincato.
L’immobile è stato insignito del premio “Architetture rivelate – edizione 2008” da parte dell’Ordine degli Architetti di Torino per “il gioco dei volumi contrapposti, che dialogano sia nelle forme che nei materiali, giungendo a soluzioni interessanti sotto il profilo compositivo”.
- Localizzazione: Torino, Italia
- Committente: Privato
- Descrizione: Progetto villa unifamiliare (nuova edificazione)
- Servizio Prestato: Progetto amministrativo ed esecutivo