L’intervento si configura come risanamento e recupero di un fabbricato rurale situato nell’area collinare di Torino, riconvertito ad uso residenziale unifamiliare e sviluppato su due piani fuori terra, con annesso spazio esterno.
Il proposito iniziale della progettazione era di mantenere inalterata la tipologia dell’insieme e procedere con interventi che, conservando la struttura esistente, eliminassero l’umidità presente; quindi nuovi vespai aerati ed intercapedini al piano interrato, diversi ed accurati accorgimenti in ambito energetico, esecuzione di un nuovo tetto ventilato e, infine, la scelta dei serramenti a taglio termico. Quanto sopra senza modificare le quote di campagna preesistenti e senza pertanto alterare la morfologia del terreno, realizzando, internamente, opportuni dislivelli che caratterizzano i diversi ambienti.
Al piano terra, in corrispondenza delle preesistenti aperture, si è inoltre realizzato un portico su cui affaccia la sala. Le ampie vetrate che scandiscono la facciata enfatizzano la comunicazione visiva tra interno ed esterno ed individuano uno spazio interno a doppia altezza sfruttato da un mezzanino e servito da una scala in metallo rivestita in legno.
Le scelte delle essenze si accordano con l’identità rurale della preesistenza; in particolare si sottolinea l’uso di legno di recupero pregiato. In questo senso si pone anche la scelta di mantenere alcune parti della muratura a vista opportunamente trattate e conservate.
Si segnala che l’intervento è stato citato sulla rivista Cose di Casa di Giugno 2007.
- Localizzazione: Torino, Italia
- Committente: Proprietà Privata
- Descrizione: residenza sulla collina torinese
- Servizio Prestato: progetto amministrativo, esecutivo e direzione lavori